Basta, per favore, non veniteci ancora a parlare di residenti che si lamentano. Ora è il turno di quelli che abitano vicino alla sala “Strocchi”, che in qualche sabato si trasforma in una discoteca. Una discoteca in cui i giovani ravennati possono andare anche in bicicletta, o addirittura a piedi. Vicino al centro storico. Tutto quello che si poteva desiderare. Ma no, mica si potrà fare troppo casino, in centro storico. Siamo matti? Ravenna è pur sempre la capitale mondiale dei residenti. Da queste parti hanno sempre ragione loro. Ma allora smettiamo di fare proclami altisonanti e di parlare di città viva. Siamo una città morta e ci piace restarlo. Provate a pensarci, a Barcellona i residenti si lamenteranno? Ma basterebbe citare Bologna o, tanto per non esagerare, anche Cesena. Se i nostri amministratori vi facessero un giro, magari tra i locali in centro aperti fino a notte fonda che pullulano anche di ravennati, forse la smetterebbero, una buona volta, di dare ancora retta ai residenti.