In assenza di smentite, dobbiamo prendere per buono quanto pubblicato ieri dalla Voce: il presidente Giangrandi avrebbe chiamato i Carabinieri per far sloggiare le bancarelle dei bambini da sotto i portici della Provincia, neanche fossero mercanti nel Tempio. Ecco quello che si dice un gesto di grande eleganza a anche un bel ricordo da lasciare al termine del secondo mandato a capo di piazza Caduti. Sembra quasi una metafora politica: meglio qualche vetrina vuota di bambini inconsapevolmente intenti a creare socialità dedicandosi a una pratica quanto mai ecologica, che allunga la vita di oggetti altrimenti destinati a Hera. Gli unici che potrebbero apprezzare un gesto simile sono i tossici che spesso stazionano da quelli parti, anche loro, infatti, sembra non vadano matti all’idea di bambini che occupano i loro spazi preferiti.
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