Come sempre il voto suggerisce una moltitudine di commenti, ma all’indomani dei risultati va dato innanzitutto atto ai veri, assoluti, vincitori della tornata: i “grillini”. Sì, anche la Lega cresce da queste parti, ma non sfonda. Loro, invece, che nemmeno erano conteggiati dai sondaggi volano oltre il 6 percento. Non solo, il giovane Favia “ruba” un sacco di voti a Errani. Un risultato strepitoso  ottenuto da ragazzi, lo avevamo detto, decisamente in gamba. E che conferma come anche da queste parti ci sia un’enorme stanchezza verso i partiti. Ma è una stanchezza dalle radici “anarchiche”, che non si lascia ingabbiare da facili slogan contro moschee e immigrati. E premia invece, a dispetto di tutto e tutti, qualche nuova idea, comunicata via web. E adesso, chi ne ha il coraggio, provi a sottovalutarli.