La benedizione “fai da te” fa proprio sorridere, se si pensa che dovrebbe essere il capofamiglia a impartirla pronunciando la preghiera. Vengono in mente tutte le occasioni, comunioni, cresime, matrimoni in cui passando davanti alle chiese si vedeva un assembramento tutto maschile: le donne dentro, gli uomini fuori. Repubblicani, socialisti o comunisti che fossero, anticlericali restavano e in chiesa ci entravano al massimo per il proprio funerale. Oggi forse per le giovani generazioni è diverso, ma l’impressione è che tra gli over sessanta, in molti casi, a prendere l’acqua santa ci vada lei, la stessa che accoglieva il prete in casa magari (possibilmente) mentre il marito era fuori. Eora quello stesso marito dovrebbe fare addirittura le veci del sacedorte. Peccato non poter assistere alla scena.
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