Il “Marchionne” dell’Omsa Seguici su Telegram e resta aggiornato Ieri finalmente, dopo Annozero e l’Unità, anche il resto della stampa nazionale si è accorta che l’Omsa sta per chiudere a Faenza per delocalizzazione in Serbia. La cosa è nota da mesi, ribadita in più sedi, ma ci voleva anche la Fiat perché se ne accorgessero tutti. Non che questo servirà a nulla. Anzi, Grassi quasi fa la parte del “precursore”. Almeno lui, vien da dire, non ha avuto il coraggio di dichiarare pubblicamente che è stata colpa dei sindacati se ha deciso di trasferire la produzione dove, banalmente, potrà trarre un maggior profitto. Perché di questo si tratta: più soldi per la proprietà, molti meno per chi lavora. E pazienza per chi il lavoro lo sta perdendo. Avranno almeno qualche foto ricordo e qualche ritaglio di giornale da conservare. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni