Revolving doors, le ha chiamate, cioè le porte girevoli per cui le stesse persone entrano ed escono dal mondo della politica per entrare in quello economico e viceversa. Uno dei maggiori ostacoli a un sano rapporto tra controllori e controllati, secondo il noto economista Zingales nella sua lectio magistralis alla Camera di commercio. Ma Zingales non parlava mica di qui, lui parlava degli Stati Uniti. Il nepotismo, che prospera in situazioni di monopolio, poi, è il male assoluto. Quando le persone ai vertici pensano a sistemare, come i papi di una volta, figli e nipoti nei posti chiave, indipendentemente dalle loro competenze uccidono il merito. Anche questo un problema, negli Stati Uniti. Chissà però se, anche a Ravenna, a qualcuno non siano fischiate le orecchie. O bisogna essere turboliberisti per considerare la mancanza di meritocrazia e trasparenza un problema?
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