Abbiamo aspettato qualche giorno sperando che nel frattempo correggesse il tiro, aggiustasse la cose, arrivasse magari a scusarsi. Ma poiché questo non è successo, eccoci qua, poiché da qualche anno ormai la nostra testata ospita un blog del Gruppo dello Zuccherificio, non possiamo non dire la nostra sull’attacco che il gruppo stesso ha subìto da parte del primo cittadino (e qui la loro replica) per aver osato pubblicare un testo sull’infiltrazione mafiosa in Emilia Romagna in cui si diceva, solo e semplicemente, una cosa piuttosto evidente di per sé: Delrio, da sindaco, non si accorse che la sua città stava finendo in mano alla ‘ndragheta. Lo definiscono un po’ “distratto”. Molto più netto è invece per esempio il giudizio che dà di lui Libera di Don Ciotti (vedi per esempio questo link), quella che ha addirittura un ristorante alla festa Pd per intenderci e che organizza una cena di autofinanziamento anche tra pochi giorni a Ravenna. Ci aspettiamo dal primo cittadino un boicottaggio, avendo Libera le spalle assai più larghe di quelle del Gruppo dello Zuccherificio e il sindaco di certo vorrà dosare le forze sulla base dell’obiettivo da colpire…
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