Magari sarà un caso, magari non ci sarà della mala fede, magari è un problema di sistemi informatici. E magari noi siamo maledettamente ingenui, ma dobbiamo dire che un po’ di stupore ce lo ha provocato, scoprire che tutte, sottolineiamo tutte, le banche controllate da un’agenzia di consulenza di Ravenna (ossia decine all’anno, da quelle locali ai grandi gruppi nazionali) non rispettano le norme dei contratti, tra cui anche quelle sui tassi d’interesse, che spesso sfociano nell’usura. Ne abbiamo scritto sull’ultimo numero del nostro settimanale: ci sono anche imprenditori che si ribellano e si mettono con coraggio contro la propria banca, riuscendo nel giro di pochi mesi a farsi restituire decine di migliaia di euro che l’istituto nel corso degli anni si era indebitamente intascato. Ecco, visto che ancora pare non esserci consapevolezza di questo fatto e che a muoversi sia solo un’azienda su cento, se siete anche voi degli imprenditori e potete contare su un affidamento bancario, vi consigliamo di farlo, magari, un controllo. In buona fede, naturalmente, ma fatelo.
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