Ci pensate a come sarebbe lasciare l’auto al Cinemacity e prendere la metro per l’Almagià? Magari cambiando linea in stazione per poi scendere alla fermata Ca de Ven e lasciare che i più ruspanti tirino dritto fino a quella Mulner/Cervo? Oppure di sera salire (anzi, scendere) al Duomo in direzione Kojak o Bronson? Dopo Ravenna2019, insomma, il prossimo sogno potrebbe essere la metropolitana di Ravenna: tre linee, una in più di Roma, la gialla, la rossa e la blu. Ok, certo, è solo una boutade che sta diventando virale tra i ravennati su Facebook (la mappa è a opera di due insegnanti di matematica, Francesco Della Torre – che è anche nostro collaboratore di cinema – e Francesco Scudellari), ma in fondo ci siamo abituati a sentirne delle belle, anche quando si sta parlando seriamente. Vi ricordate il ponte di Calatrava in Darsena, per esempio? O la cittadella della nautica? O il by-pass sul Candiano? O per arrivare ai tempi più recenti, lo spostamento della stazione? Ecco, in effetti non ci stupiremmo se la metropolitana di Ravenna entrasse per davvero tra le promesse della prossima campagna elettorale…
Condividi