Da qualche parte, devono avere i file salvati. Poi, con i primi di ottobre, li ripescano, ci cambiano data e nome, un’occhiata che l’indirizzario mail sia aggiornato, e via a tutti i giornali. Parliamo naturalmente dei documenti di LpRa e relative repliche dell’Amministrazione sui costi della Notte d’oro. L’anno scorso Bersani, quest’anno Gazzé, sempre la solita storia. Lpra dice senza dirlo che “costa troppo”, l’Amministrazione che sono “soldi ben spesi” e l’artista di turno fa sapere che il suo cachet è meno della metà, gli altri sono costi di service. Costi compatibili con il mercato? Sì, sì, costi compatibili con il mercato. Fine. Il dibattito è chiuso. Salva e chiudi il file da riporre nell’apposita cartella, pronto per il prossimo ottobre.
Condividi