Pensava di poter passare l’ultimo dei suoi dieci mesi di agosto da sindaco tranquillo, lontano dalle polemiche, cavandosela magari con gli auguri di Ferragosto ai ravennati e rilanciando alcune allerte meteo sulla propria pagina Facebook. E invece prima è arrivata la notizia dell’inchiesta sui terreni di Porto Fuori, con il sospetto che qualcuno abbia tentato di avvantaggiare la Cmc e con funzionari e dirigenti comunali indagati: l’opposizione ha chiesto un consiglio comunale straordinario e Forza Italia conta addirittura i giorni di silenzio del sindaco e del Pd. Poi è stata la volta di piazza Kennedy, con Ascom prima e Confesercenti dopo a incazzarsi di brutto per il cantiere chiuso per ferie e Gasperoni che parla di «silenzio assordante» in cui sarebbe immerso il sindaco con i suoi assesori. Nel mezzo anche quella robetta della pubblicità della gelateria: in tanti lo hanno tirato in ballo per chiedergli di esprimere solidarietà all’artigiano che due consigliere comunali del suo partito hanno invitato a boicottare. E come se non bastasse gli hanno pure aggredito due vigili urbani, in spiaggia, che perfino il rappresentante dell’Unione della Bassa Romagna gli ha scritto per esprimere solidarietà. Lui niente, sta resistendo a tuttte queste provocazioni… Ma fino a quando se ne resterà zitto?
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