Cos’avete pensato quando avete saputo delle dimissioni del Papa? C’è una testata on line che lo sta chiedendo ai propri lettori. Ecco, noi, qui, da ravennati doc immersi nella cronaca locale fin sopra i capelli, abbiamo pensato che pochi mesi fa, qui a Ravenna, in questo piccolo angolo di mondo, si è dimesso anticipatamente il vescovo. Un fatto del tutto inusuale, si disse allora. E ci fu chi scrisse, da Reggio Emilia, che la diocesi di Ravenna era attraversata da molti problemi e che per questo sarebbe stato mandato dalla loro città un uomo come monsignor Ghizzoni. Alcuni di quei problemi li conoscevamo, altri li abbiamo scoperti poco dopo. Quando sulle pagine del Corriere leggemmo di una denuncia a un prete per stupro da parte di un ragazzo e di alcuni preti che non terrebbero un comportamento esattamente consono al voto di castità, provammo a chiedere un’opinione al vescovo, magari una smentita, ma ci rispose che lui non ne sapeva nulla, che non aveva letto i giornali perché appunto, in quei giorni, stava traslocando. Ora è arrivato il nuovo vescovo e ovviamente avrà bisogno di tempo. Ha fatto un discorso molto bello il giorno del suo arrivo, ospite in Municipio. E vogliamo credere che lui, invece, prima o poi, qualche risposta su questa vicenda la darà, e non solo ai fedeli, visto che la Chiesa cattolica non riguarda, almeno in Italia, solo i fedeli. Altrimenti oggi non staremmo tutti a parlare del Papa.
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