A qualcuno stava venendo il dubbio che fosse un pilota di serie B. Eh sì, perché l’indagine per presunte evasioni fiscali – concluse con accordi per risarcire parte delle imposte non versate – finora l’avevano subita tutti i motociclisti italiani più importanti. L’ultimo Valentino Rossi. Prima c’erano stati Max Biaggi e Loris Capirossi. E il nostro ravennate Marco Melandri l’avevano lasciato fuori. Non pareva bello così. Pareva quasi che su di lui non volessero indagare perché non era abbastanza importante. Per fortuna tutto è stato sistemato: una condanna in primo grado a diciannove mesi di carcere perché avrebbe trasferito fittiziamente la residenza all’estero risparmiando sulle imposte riportano il nostro Macio nell’Olimpo del motociclismo. Da ravennati, come non esserne orgogliosi?
Condividi