Il periodo, si sa, non è dei migliori. Ma capiamo anche le città sconfitte da Matera che non hanno preso bene la decisione del ministero di concedere loro la miseria somma di 200mila euro (per rendere l’idea ricordiamo che la cultura nel Comune di Ravenna ha un bilancio annuale di svariati milioni di euro) come contributo per la realizzazione di un programma in grado di essere all’altezza del titolo loro concesso come consolazione, quello di Capitale italiana della cultura nel 2015. Il Governo si è impegnato a cercare di reperire nuove risorse, ma sarà dura. Anche perché ce n’è di cultura da finanziare, in giro per l’Italia. Per esempio Belen. Lo scrivono i giornali in questi giorni: il ministero del Beni e delle Attività Culturali ha stanziato 200mila euro (casualmente la stessa cifra di cui sopra) per “Non c’è due senza te”, commedia con la soubrette di Buenos Aires, Flavio Troiano e Tosca d’Aquino. Dalla delibera del 29 ottobre si apprenderebbe che si tratta del contributo ministeriale più alto versato quest’anno…
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