In questi giorni, va detto, sta succedendo qualcosa di inedito in città, grazie al mosaico pavimentale di Nicola Montalbini a Porta Adriana. Un intervento artistico che è piaciuto a tutti, di cui siamo già tutti molto orgogliosi e che tutti, proprio tutti, chiedono che diventi permanente e non solo temporaneo in occasione della Biennale di Mosaico Contemporaneo.
Addetti ai lavori, comuni cittadini, maggioranza e minoranza per una volta concordi, nel nome di un tratto identitario della città come il mosaico. Una meraviglia. Quindi è cosa fatta? Non proprio, bisognerà, come sempre, aspettare il parere della Soprintendenza, quella che ha taciuto davanti alla demolizione delle torri Hamon, per capirci. Chissà che in nome del mosaico non succeda il miracolo e per una volta anche tutte le istituzioni siano sulla stessa lunghezza dei cittadini. Potrebbe passare davvero alla storia.

Una foto del Pavimento dell'ex consigliere comunale Maurizio Bucci, che ha apprezzato l'intervento


