Beatrice è arrivata stamattina a portare un po’ d’acqua e di fresco. Poi svanirà per lasciare posto all’infuocato Cerbero. Prima si erano susseguiti i bollenti anticicloni Caligola, Lucifero e Caronte, in un vortice di citazioni dantesche fra inferno e paradiso.
Le previsioni ci azzeccano sempre più in sintonia con un catastrofico meteo globale. Tutto fa spettacolo, anche i fenomeni meteorologici estremi che ora hanno pure nomignoli tratti dal mito, dalla letteratura e dalla storia: vivacizzano le banali conversazioni sul tempo, alimentano il “cazzeggio“ sui media. In attesa di battezzare i prossimi uragani tropicali con nomi di pin-up, proviamo a continuare il giochino. Per nubifragi, trombe d’aria e perturbazioni autunnali proponiamo le suggestioni omeriche dell’Odissea: Eolo, Polifemo, Circe… Per l’inverno, con le gelate, le tempeste di neve e i cicloni siberiani, ovviamente, gli eroi della mitologia nordica: Odino, Walkiria, Thor… In allegra attesa della fine del mondo, il 21 dicembre 2012.
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