Se per una volta mettessimo da parte le polemiche, le discussioni sull’Europa e le quote migranti, le tesi complottistiche, le critiche alle Ong e gli allarmi sensazionalistici, se anche solo per un giorno ci dimenticassimo di tutto quello che ci ruota attorno (per poi riparlarne magari anche solo il giorno dopo, ci mancherebbe) e sfruttassimo questo – inevitabilmente – simbolico arrivo di Capodanno a Ravenna di una nave piena di persone salvate dalla disperazione (quando non dalla morte) per riflettere su quello che davvero potremmo fare anche noi per aiutare gli altri, ognuno nel proprio piccolo, tutti i giorni, siamo convinti che l’Ocean Viking renderebbe perfino la nostra una città migliore e il 2023 un anno migliore di quelli passati.
Scommettiamo?
