E niente, loro ci provano, ma non ce la fanno proprio. Le primarie le avrebbero volute loro, ma mica si possono fare se sono tutti d’accordo, no? E così, in vista delle amministrative nei tre principali centri che vanno al voto in provincia, il Pd è compatto su un solo candidato: Coffari a Cervia, Ranalli a Lugo, Proni a Bagnacavallo. In ogni città ci sono motivazioni e situazioni diverse che hanno portato a quella scelta, ma un filo sembra collegarle: sono tre candidature che sarebbero potute essere in campo anche un anno fa, anche prima delle primarie che hanno visto trionfare Renzi, perfino prima delle elezioni del 2013. Un po’ come il segretario provinciale, del resto. Che fu sostenuto anche da parte dei renziani, nel faentino, un modello che deve aver fatto scuola anche a Cervia e nel lughese, visto che ora sosterranno nei vari territori questi candidati unici e unitari. Un ottimo segnale in vista della nuova elegge elettorale che prevede listini bloccati dove però ci assicurano, dal Pd, i candidati saranno scelti con le primarie…
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