Diteglielo, al sindaco di Firenze, che ormai è fatta. Può rilassarsi, prendersela comoda, dimentichi sondaggi e statistiche. Qui c’è un posto che vale più dei numeri di Piepoli e Mannheimer: Mezzano, centro dell’ortodossia Pci-Pds-Pd-di-sinistra. E qui ieri sera Renzi ha battuto Cuperlo 23 a 20. Segnali forti, oltre che da Cervia, sono arrivati anche da Porto Fuori (altro luogo statisticamente interessamente), dove è finita 12 a 11 per Renzi. Roba da non credere in una terra in cui solo un anno fa tutti, ma tutti tutti tutti, i dirigenti a vario titolo del partito si erano schierati per Bersani. Oggi sono tutti tiepidi, qualcuno, come il segretario comunale, si è schierato per Cuperlo, mentre il neosegretario provinciale addirittura non abbiamo capito bene chi sostiene, ma forse ci siamo distratti noi. Certo, resta, al di là dei numeri di chi vince, una partecipazione apparentemente non proprio oceanica. Ma questi sono gli iscritti eh, poi l’8 dicembre si apre ai simpatizzanti… quelli che da queste parti già avevano mostrato appunto grande simpatia per Renzi un anno fa. Però si sa, i partiti hanno bisogno dei loro tempi, mica si può pretendere troppo…
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