sabato
20 Settembre 2025
Rubrica Il Bombolone

Obiettivo -20 metri

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«Se non avremmo ancora certezze su queste risorse dal 2 aprile finirà il mio fair play istituzionale e aprirò le ostilità verso il governo. Ora il tempo dei rinvii deve finire». A parlare così era il sindaco, Fabrizio Matteucci, nel marzo non di quest’anno, ma del 2011, in un incontro in Municipio sul porto. Il tema erano i 60 milioni di euro che da Roma dovevano arrivare a Ravenna per l’approfondimento del canale Candiano a -13,5 metri e poi 14,5. Ora, un anno e mezzo dopo, Matteucci le ostilità le può anche chiudere perché pare che il progetto sia stato approvato dal Cipe. E così si potrà partire con i lavori di approfondimento, diventerà realtà il nuovo terminal container e, a cascata, potrebbe nascere anche la nuova piattaforma logistica tra la Classicana e Porto Fuori contro la quale è partita nei mesi scorsi una petizione firmata da duemila persone che non vogliono vedere 170 ettari di campagna cementificati in nome dello sviluppo del porto. E poi? Poi, come ci dicono tutti, il nostro scalo finalmente tornerà ad essere competitivo, a Ravenna caleranno i disoccupati e saremo di nuovo felici. Ma se non fosse così, niente paura, tra qualche anno potremmo pur sempre ricominciare a rompere di nuovo le scatole al governo di turno per approfondire di un altro paio di metri i fondali del Candiano. Venti metri, cosa dite, potranno bastare?

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