«Se il Pd ci scarica, a parte correre incontro a una sicura sconfitta che insieme potrebbe essere solo probabile, ci apre autostrade. La nostra base, infatti, non ne può più anche e soprattutto per via di atteggiamenti sprezzanti che denotano non solo livore ma un rigurgito di quell’autosufficienza che non avete più. E stavolta non si tratta di alzare nessuna posta: si tratta di Ravenna. Vuoi evitare di consegnarla a Grillo? Bhe, allora placati e rifletti. Con la sola sinistra e qualche prete, vai a mollo nel Candiano senza salvagente». Così scrive Eugenio Fusignani, segretario comunale del Pri, sulla bacheca Facebook di un simpatizzante piddino che criticava le recenti uscite del vicesindaco repubblicano come manovre politiche in vista delle prossime elezioni. Parlare a elettore perché partito intenda?
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