Da Reggio Emilia a Prato, si stanno moltiplicando i bandi e le formule con cui i Comuni incentivano l’apertura di attività in centro storico pagando una parte dell’affitto o mettendo comunque soldi a fondo perduto. Chissà se una proposta come questa finirà nel programma di un prossimo candidato sindaco per Ravenna. E pensate che effetto farebbe se quel candidato dicesse di voler finanziare questi aiuti a negozi e botteghe con quanto entrerà nelle casse di Palazzo Merlato dal raddoppio dell’Esp, in termini di oneri di urbanizzazione e maggiori tasse… Forse passerebbe per un po’ populista, ma anche terribilmente romantico, no?
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