A Lecce un calciatore e tronista (quelli che potete vedere in tv al pomeriggio con pettinature assurde che scelgono la donna della vita tra una selva di scosciate in esposizione tipo banco macelleria), a Taranto due pornostar. Le elezioni amministrative in certe città offrono candidature mica da poco. Gente di un certo spessore. A fare del qualunquismo verrebbe quasi da dire che nel girone infernale in cui tesorieri sfilano milioni all’insaputa di tutti, questi sembrerebbero quasi gente da votare. O forse, invece, è andata meglio a noi. A Ravenna infatti la pornostar nostrana l’anno scorso non si è candidata – lo ha fatto il fratello con La Destra – ma si è in questi giorni cresimata e siamo finiti comunque sulle cronache nazionali. C’è poco da fare, una pornostar in città può sempre far sempre comodo.