Ce lo aveva detto, Alberto Pagani, segretario provinciale Pd e oggi anche deputato. In piena campagna elettorale per le primarie alla domanda se la sua candidatura e quella della Idem non rischiassero di apparire “fedelissime alla linea Bersani” rispose: «so che qualcuno potrebbe vederlo come elemento negativo, ma è invece importante che Bersani possa contare su persone affidabili e leali». Ecco, allora si parlava di governo. Oggi capiamo che forse si tratta “solo” di fare Franco Marini presidente della Repubblica, contro e nonostante una “vera e vibrante” (cit.) protesta della base del Pd. Per quanto, va detto, a differenza del collega renziano Collina e di molti altri, né Pagani né Idem hanno ritenuto utile, nella notte più tormentata del Pd, rendere noto tramite qualsiasi mezzo tecnologicamente avanzato (leggi social network) la loro posizione. Però potete andare a trovarli direttamente in federazione. Ieri il Pd ha infatti comunicato alla stampa che i parlamentari ravennati del partito saranno “a disposizione” per incontri con gli elettori almeno una volta alla settimana. Alberto Pagani a Lugo ogni lunedì e il venerdì a Ravenna; Sefi Idem e Stefano Collina il lunedì a Ravenna. Gli incontri vanno naturalmente concordati – si affrettano a precisare dal Pd – chiamando la federazione provinciale.
Condividi