Son giorni difficili per l’elettore ancora incerto. Quello che magari deve ancora decidere per chi votare e vuole scegliere ascoltando candidati e sostenitori nazionali accorsi sul territorio per tirare la volata. Son giorni difficili perché c’è un appuntamento al giorno, anzi più di uno al giorno. E c’è da correre su e giù per la città per ascoltarli tutti. Tra quelli che sono già passati e quelli che ancora dovranno arrivare, prima dell’apertura dei seggi da queste parti si saranno fatti vedere proprio tutti. Solo qualche nome tra i più noti (in ordine alfabetico, ci scusiamo con chi non viene citato e assicuriamo che non si tratta di malafede): Aprea, Bersani, Bocchino, Calderoli, Casini, D’Alema, Di Pietro, Diliberto, Ferrero, Fini, Grillo, Lupi. E li trovi a cene, pranzi o aperitivi. Insomma con il rischio che l’amore per la politica faccia ingrassare l’elettore. Per fortuna che c’è da girare come trottole per beccarli tutti: si bruciano i grassi così.
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