Complimenti ai ravennati perché organizzano incontri sul tema delle ecomafie e dello smaltimento illegale di rifiuti prima di esserne sommersi e ritrovarsi a vivere situazioni stile Napoli. Lo ha detto ieri sera, 20 aprile, in un incontro a Casa Melandri Donato Ceglie, magistrato proprio a Napoli con una lunga esperienza di inchieste per reati ambientali. Se le fanno i ravennati, noi che dovremmo fare a Napoli?, si è chiesto con un po’ di amara ironia. Dopo aver sorriso a noi viene da aggiungere che forse fanno bene i ravennati. Anzi, fanno ancora poco. Visto che due giorni fa la Finanza ha trovato al porto una discarica abusiva con venti tonnellate di rifiuti contaminati da fibre di amianto che poteva inquinare la falda. Prevenire è meglio che curare, dice il saggio. Ammesso che non sia già ora della cura.
Condividi
