C’è chi l’ha definita un’accelerazione della riforma delle Province, in pratica è una sorta di prelievo forzato da parte di Roma dalle casse dell’ente che ne riduce la spesa al punto di comprometterne l’erogazione dei servizi (qui il nostro articolo), in modo da renderle, verrebbe da dire, veramente inutili. Al cittadino ravennate in termni di risparmio diretto non verrà nulla, solo che buona parte dell’addizionale che oggi paga sulla Rc Auto andranno a Roma, passando per la Provincia, che non è stata abolita né lo sarà. Ora, la vicenda è complessa, ma con una buona approssimazione si può dire che in pratica stiamo trasformando un ente locale in un ente di riscossione tasse per conto del Governo. Alzi la mano chi aveva capito che sarebbe dovuta finire così…
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