Va bene, ora pare che anche Acer e Mpr (cioè l’agenzia per le case popolari e la società che era nata e a cui l’agenzia affidava i lavori di manutenzione) si fonderanno per ridurre i costi di funzionamento. A Ravenna Holding hanno fatto lo stesso, oltre a ridurre sensibilmente alcuni compensi. I dirigenti comunali e provinciali che vanno in pensione non saranno sostituiti per risparmiare. Per non parlare dell’Asp, che pare riesca a far quadrare i conti senza nemmeno una fattura fuori bilancio. E che comunque abbia risparmiato molto in ottimizzazione e costi di gestione. Ecco, volendo, sarebbero tutte buone notizie. Se non fosse che questi risparmi sono obbligati dal fatto che di soldi non ce ne sono più e non libereranno un euro di risorse per fare nulla di nulla. Averli fatti prima, quando i soldi c’erano? Ci pensate? No, va beh, meglio non pensarci.
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