domenica
21 Settembre 2025
Rubrica Il Bombolone

Serve un oculista al porto?

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Un morto e due feriti gravi in pericolo di vita. Il bilancio di una bomba? No. Del crollo di una casa? Nemmeno. Di una strage? Quasi. È il bilancio del lavoro al porto in questa settimana. Roba che a voler essere proprio cinici in tempi di crisi bisognerebbe dire che non è proprio una fortuna avere un lavoro. Mettiamoci l’incidente del dicembre 2010 e fanno due morti negli ultimi quattordici mesi. Troppi? A noi pare di sì. E ci pare che quattordici mesi fa c’era un bel coro di autorità addolorate che dicevano mai più. Mai più invece non è stato. Forse c’è qualcuno che non riesce a vedere che al porto, e altrove, si muore di lavoro. Allora forse servirebbe l’intervento del professore di oculistica che ha ridato la vista a un giovane che l’aveva persa vent’anni prima. Ma il medico non dovrebbe intervenire non sui feriti ma su chi non vede cosa succede. Però si sa non c’è peggiore cieco di chi non vuol vedere.

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