Finalmente nei giorni scorsi il Post ha cercato di “smentire una volta per tutte il più longevo e diffuso dei luoghi comuni estivi”, invitando tutti i propri lettori a fare il bagno dopo mangiato, dimenticando le preoccupazioni che ci hanno trasmesso genitori e nonni.
Neanche il tempo di far diventare virale l’articolo, che bagnini, amministrazioni locali, imprese del territorio ci rovinano la festa scrivendo a chiare lettere sulle locandine di una nuova campagna di sensibilizzazione per turisti: “Lascia trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno”.
E il mistero continua…