Quanto valgono le classifiche? C’è da sperare molto, se si guarda quella de Il Sole 24 ore che ci vede addirittura in vetta per la qualità della vita grazie a servizi come gli asili, gli ospedali e anche, il dato forse più sorprendente, per il rapporto tra under 15 e over 64. Siamo giovani, insomma. Bene, benissimo. Peccato che, come molti fanno notare, anche a noi tocchi una maglia nera, quella dell’ordine pubblico, in cui siamo 103esimi su 107. Siamo dunque tra le città più insicure d’Italia? Non secondo l’attuale prefetto, ex questore Fulvio della Rocca che proprio su questo rispose a settembre a una domanda postagli da Città Meticcia: «Quattro anni fa mi chiamarono i giornalisti per chiedermi un commento al fatto che Agrigento, dove ero questore, risultava la città più sicura d’Italia. Io sapevo bene che le cose non stavano così. Ravenna è una città sicura e civile dove i cittadini hanno profondamente consapevolezza dei loro diritti, come peraltro dei loro doveri, e denunciano tutto». Ecco, parola di Fulvio Della Rocca. Agrigento oggi è 29° per sicurezza e ultima nella classifica generale. Morale: noi non siamo la città più insicura d’Italia e forse nemmeno la migliore. E le classifiche, se possono servire a qualcosa, dovrebbero servire soprattutto ad aiutare a farci riflettere.
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