Il magico mondo dei social network e delle reti sta facendo breccia, con fatica e poco alla volta, nelle paludate abitudini della politica locale ravennate. Ad esempio un paio di giorni fa l’assessore Valentina Morigi su Facebook ha scritto: «Ho una dipendenza patologica da Instagram», riferendosi alla celeberrima applicazione che elabora e condivide fotografie con cellulari e tablet. E poi, sempre nella stessa conversazione, impariamo che la dipendenza patologica è una responsabilità di una collega di giunta, l’assessore Martina Buby Monti (sì, è registrata proprio così, non chiedeteci perché, magari ce lo dirà lei) che promette di farla diventare dipendente da altre dieci applicazioni. Le due assessore sono anche su Twitter (dove siamo anche noi con @RavennaDintorni): @buby88m e @valentinamorigi. E allora perché non diventare davvero 2.0 e prendere esempio dal deputato Pd Andrea Sarubbi che ha creato l’hashtag #OpenCamera? Sarubbi racconta dall’Aula le sedute del Parlamento. Ci piacerebbe #OpenGiunta e #OpenConsiglio. Poi alle due twitter-assessore il compito più importante: portare il sindaco sul social dei cinguettii. Ora che ha imparato a usare Facebook cancellando il secondo profilo, ci vuole un attimo per mettersi a twittare. In un Bombolone di aprile avevamo anche già ideato il suo account…
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