Opere tecnico-funzionali sono previste a breve per il ponte mobile… Bisognerebbe chiamarli “Tiramisù“, come un dolce auspicio, gli interventi di manutenzione del faraonico, ma a quanto pare insollevabile, manufatto sul Candiano, in programma la prossima settimana. Lavori che non eviteranno i disagi dell’interruzione della circonvallazione cittadina, sia per le auto che per i mezzi pesanti, diretti al porto e alla zona industriale. Quali obiettivi abbia la manutenzione, dal laconico comunicato del Comune, non si capisce bene. Ma essendo un ponte “mobile” e non “statico“ si confida in opere per consentire la sua efficiente erezione visto che l’ultima, molto difficoltosa, è avvenuta nel marzo 2013 per il passaggio del Moro di Venezia, rimessato nel cortile dell’Autorità Portuale. Poi anche il tradizionale corteo di barche di Sant’Apollinare ha dovuto rinunciare al percorso sull’acqua per l’immobilità dell’infrastruttura. Ora tutti i ravennati si stringono al capezzale del ponte impotente, speranzosi.
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