domenica
15 Giugno 2025
Rubrica Il Bombolone

Un casino? Un eufemismo

Condividi

«Avete fatto un po’ un casino», diceva domenica Matteo Renzi a tre candidati del Pd alle primarie per la Regione. E forse non sapeva quanto fosse un eufemismo. Nella giornata delirante di ieri in sequenza e in questo ordine, una notizia a distanza di poche ore l’una dall’altra, si apprende: 1) che Richetti si ritira per il bene dell’unità del partito; 2) che Richetti è indagato (ma non è per questo che si ritira anche se c’è chi si spertica a lodare questa scelta collegandola al fatto che è indagato); 3) che anche Bonaccini è indagato. Lo scopriamo, par di capire, perché Richetti è andato a chiedere in procura se, come tutti immaginavano, fosse proprio davvero indagato in un’indagine di un anno fa. È da allora che si dice che mezzo consiglio regionale è sotto indagine e due dei tre contendenti (Balzani escluso) sono consigliere regionali del Pd. Però il Pd lo scopre ieri e c’è chi nel Pd parla pure di giustizia a orologeria. Per inciso vale la pena ricordare che è indagato anche il segretario regionale del partito, che è poi sempre Bonaccini. In un mondo diverso dal nostro, a questo punto dentro il Pd comincerebbero a temere di perdere le elezioni, quelle vere. Ma qui non ne hanno motivo, visto che non si capisce chi potrebbe o dovrebbe vincerle al loro posto. E questo, al netto di tutto, resta il problema più grosso. Anche per il Pd.

Condividi
Contenuti promozionali

DENTRO IL MERCATO IMMOBILIARE

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

La casa di Anne

Il progetto di un'abitazione del centro di Ravenna a cura dello studio di Giovanni Mecozzi

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi