Basterebbe citare la nostra intervista a Gianni Plazzi, attore ravennate protagonista dello spettacolo incriminato – quello sul “volto del figlio di Dio” della Socìetas Raffaello Sanzio – che, da cattolico, lo considera come «una grande preghiera», per smontare l’ennesima polemica. A noi, però, visto che in scena ci sono due attori ravennati, piacerebbe fare ancora di più. Perché, per esempio, non invitare la Sanzio all’Alighieri, ora che lo spettacolo viene definito a torto blasfemo, ora che a Milano alcuni cittadini hanno inviato un esposto in Procura per sospenderlo? Sarebbe un bel gesto, molto simbolico, che farebbe parlare di Ravenna, capitale europea della cultura, un po’ in tutta Italia. E ne avremmo bisogno, visto che al momento siamo ancora quelli che hanno censurato il video “hot” del Guidarello…
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