Il problema della città? Lo spiega Luciano Fosci: gli extracomunitari che rubano nelle case (e se i permessi li ha rilasciati il “nostro” ministro degli Interni, pazienza). L’ospedale? Un luogo – parola sempre di Fosci – in cui scorazzano le badanti extracomunitarie (mentre non è chiaro chi assista i malati). Dovete aprire un’impresa? Potete farcela solo se siete extracomunitari (e pazienza se poi vi fanno un’ordinanza contro…). I 10 milioni di tagli al Comune? Li recuperiamo eliminando le feste degli extracomunitari per cui, Fosci ha sentito dire, si spendono fino a 30mila euro l’anno (poi per gli altri novemilioninovecentosettantamila euro ci penseremo). Come chi è Fosci? È il nuovo segretario comunale di un partito. Indovinate quale.
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