Vogliamo sindaci pensionati o precari Seguici su Telegram e resta aggiornato Da oltre 7mila euro a nemmeno 1.800 pur di mettersi al servizio della sua comunità. Il sindaco Sergio Retini costerà un po’ in termini di contributi Inps, ma è certo un eroe. Tutto il bailamme fatto dal Pdl rischia di farlo apparire praticamente un martire della politica. D’ora in poi, per evitare situazioni come queste – peraltro oggettivamente onerose per le disastrate casse comunali – proponiamo l’elezione a sindaco di pensionati (per cui non sono necessari versamenti) o, se proprio di questo rinnovamento non si vuole fare a meno, di giovani precari (per cui i versamenti sono comunque irrisori). Le due categorie che praticamente costituiscono forse la fetta più consistente di popolazione. Non dovrebbe essere difficile trovare nomi papabili. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni