giovedì
31 Luglio 2025
Rubrica Letti per voi

Riscopriamo le raccolte di racconti

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Le raccolte di racconti mi attirano come il polline fa con le api (lo so: sono di parte e, come dire, coinvolto). Perché, e l’ho già annotato in un’altra occasione, questa forma letteraria esalta la sintesi e sfida l’autore a eliminare il superfluo, per regalare l’essenza di una storia. Purtroppo i libri di racconti non abbondano; quelli italiani, poi, sono una rarità. Ma non si può (ri)aprire il dibattito in questa rubrica. Aggiungo un altro dato: quanto sia difficile curare un volume del genere; e la cosa si complica quando si prende in carico un’antologia, non la silloge di un autore (che, per altro, preferisce metterci mano di persona). A volte si arriva a patchwork, variopinti ma disomogenei. Ma si può vincere la sfida se si propone una qualità alta, insieme a una quantità di voci impensabile. Tante quanti i giorni dell’anno. Appunto 365.

È il progetto lanciato da tempo dalla casa editrice Delos Digital e che, dopo dieci anni di assenza, è tornato in libreria e nelle piattaforme online; sia in versione cartacea che digitale. La nuova raccolta, intitolata 365 racconti gialli, thriller e noir, uscita poche settimane fa, è stata curata con passione e competenza da due autrici, Marika Campeti e Claudia Cocuzza, attraversa una rigorosissima selezione, lanciata il 15 dicembre 2023 sul forum di Writer Magazine Italia (la rivista dedicata a chi scrive, sempre di Delos Digital).

Scegliere gli autori, aiutarli a migliorare il proprio testo, consigliarli a modificare o a riprovare, dev’essere stata impresa “olimpica”. Ma il risultato è affascinante: ci sono firme blasonate, professionisti del romanzo popolare, outsider e nuovi autori, che stanno affinando le proprie doti e si faranno leggere anche in testi di maggior respiro. Insomma, proprio 365 racconti, ognuno con la propria data di riferimento. E proprio “micro”: perché la regola per essere accolti nell’antologia era di scrivere al massimo duemila battute. Una pagina, insomma. Più o meno come queste schede di lettura.

Le curatrici aprono la prefazione con un omaggio, commosso, a Fabio Vaccari, che si è spento a soli 49 anni, la primavera scorsa; l’antologia comprende il suo racconto, Fino alla fine, rubricato il 3 febbraio. E la chiudono sottolineando la coesione e la collaborazione che si è creata fra gli autori. Un risultato d’eccezione, tutt’altro che scontato; e prezioso.

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