martedì
16 Settembre 2025
Rubrica Lo Stappato

Barbaresco 97 di Gaja, una bottiglia “storica”

Condividi

Questa settimana assaggiamo il “Barbaresco” 1997 dell’azienda piemontese “Gaja”.
Una bottiglia storica e anche costosa. In apertura note ematiche poi frutta matura e in confettura. Sottobosco, humus, funghi. Frutta a guscio, incenso, scorza di arancia affumicata. Si fanno largo lentamente accenni di caffè macinato e spezie. Gradualmente si schiude e regala tonalità di erbe aromatiche con una sensazione sottile di buccia di mandarino.
Al palato il tannino fine, setoso che conserva ancora una piacevole ruvidità di fondo. Freschezza acida agrumata e sapidità. Meglio abbinarlo a raffinate carni.

Condividi
CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Le sette porte storiche di Ravenna come “accessi turistici privilegiati”

Lo studio Denara tra i vincitrici di un concorso internazionale promosso dalla Uia

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi