Un’altra estate piena di “sorprese”, a Ravenna e dintorni, come quelle belle prima della pandemia, o qualcosa del genere.
– Abbiamo tutti scoperto, per esempio, con nostro sommo (e finto) sbigottimento, che l’acqua del nostro mare è piena di batteri e rischia pure di fare schifo.
– Fa caldo (ok, è stato il secondo mese di luglio più caldo dal 1950, e questo ci deve preoccupare, ma faceva caldo anche con 2 gradi in meno di media, ve lo assicuro).
– Nella spiaggia dei nudisti qualcuno si masturba in pubblico (in questo caso, un 55enne con precedenti che dovrà pagare 10mila e 200 euro di multa, se non faceva già ridere così).
– Salvini dice cose contro i clandestini in piazza a Cervia (ma questa volta senza barba).
– Al Pala De André ci sarà la festa dell’Unità, ma la novità potrebbe essere che tra i candidati del Pd che cercheranno di convincere i militanti potrebbe esserci pure Di Maio.
– Giacobazzi farà il tutto esaurito in qualche palco della provincia.
– I bagnini alzano i prezzi e non fanno investimenti «perché non ci sono certezze a causa della Bolkestein».
– Ci sono lavori – da qualche parte – sulla Baiona.
– NEWS/1: ci sono più ucraini del solito in giro.
– NEWS/2: «I rincari dell’energia fanno raddoppiare i ricavi di Hera nel primo semestre», cito un articolo.
– NEWS/3: C’è gente con la mascherina al supermercato.