Alcune lettere arrivate a Moldenke

«Caro Moldenke, sono giorni che non so a quale santo affidarmi, il mio pastore se ne è andato e il mio Capitano è arrivato primo ma non ha vinto. Per fortuna che nel 2016 mi tolgo di mezzo».
                                                                                                                                          Fabrizio M.

«Caro Moldenke, sono distrutto, la nostra era la proposta migliore, gli italiani non capiscono un cazzo, gli elettori di sinistra sono dei fighetti che piuttosto che votare Pd si fanno picchiare. Io da grande volevo fare il politico e, resti tra noi, non mi sarebbe dispiaciuto guadagnarci anche un pacco di soldi. Ma adesso è dura. Per favore non mettere la mia firma».
                                                                                                       Un consigliere comunale del Pd

«Caro Moldenke, io ce l’ho messa tutta, su Facebook non ero stata neppure così retorica come i miei compagni; ho detto tante cattiverie contro il sindaco di Firenze, ho tirato fuori anche quella storia del cimitero dei feti, e poi pensavo che fossimo stati chiari sul comico genovese, che non bisognava votarlo, che è un fascista. Addirittura ho votato alle primarie del Pd senza accorgermi che erano del Pd! Adesso sono assessore grazie a un partito che anche qui ormai votano solo gli amici e i miei familiari. Non riesco a smettere di piangere».
                                                                                                                                         Valentina M.

«Caro Moldenke, dì la verità, lo hai votato anche tu Beppe. Grande! Vai rega, ora gli facciamo il culo! Tutti a casa! Ma a parte gli scherzi, adesso che cazzo si fa?».
                                                                                                                                                    V.*****

«Caro Moldenke, siete patetici, tu e il tuo giornaletto comunista, pensavate davvero di averlo fatto fuori il Berlusca eh. E invece. Invece tra qualche anno potrei addirittura diventare il tuo sindaco, ci pensi? Sarà sufficiente fare una bella lettera ai ravennati e promettere di restituire loro i soldi spesi per la cultura e Ravenna 2019.  Buahahahahah».
                                                                                                                                              Alberto A.

«Caro Moldenke, sono  il coordinatore provinciale dell’Italia dei Valori. Ma chissenefrega, l’importante è che non aboliscano la Provincia, che quei soldi mi servono».
                                                                                                                                             Gabriele R.

Caro Moldenke, aiutami, io sono Gianluca Palazzetti. Dimmi che almeno tu ti ricordi di me, per favore».
                                                                                                                               Gianluca Palazzetti

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24