Carlo Verdone, l’imperatore e Amare Ravenna

Sono pronto ad essere accusato di disfattismo, ma dopo gli applausi e le sperticate lodi credo sia giusto che  qualcuno abbia anche il coraggio di dire (o meglio, di scrivere) che non basta invitare un noto personaggio del mondo dello spettacolo, inventarsi dal nulla un premio, dargli il nome di un imperatore che fece la storia di Ravenna e realizzare un trofeo in mosaico (ma non mi dire!) per fare cultura e del bene alla città. Sarebbe come minimo svilente per chi, invece, un progetto culturale lo ha messo in piedi per davvero.
Mi riferisco al premio Giustiniano alle arti e alla cultura, presentatoin pompa magna presso la sede di “Amare Ravenna” (sì, l’associazioneper la terza età, insomma quella per i nostri simpatici vecchietti) eche sarà assegnato a Carlo Verdone il 10 marzo al teatro Alighieri.Massimo rispetto per Verdone, per carità (anche se lasciatemi dire chesono ormai anni che non sforna un film decente) ma quello che mi sfuggeè il senso di questa manifestazione. Per capire meglio, ho spulciato ilsito internet che dovrebbe essere “media partner” dell’evento(accipicchia!) e in effetti ho trovato le risposte che cercavo. Aquanto pare, infatti, è stato il cardinal Tonini a proporre a Verdoneun confronto con la città, in quanto nel suo ultimo film interpreta unprete moderno. Ah, ok. Adesso sì che si capisce il motivo.

Comunque,leggo sempre sul “media partner dell’evento”, sul palco con l’attoreromano e il cardinale, giusto per movimentare un po’ la serata - percui il Sindaco dice di avere in serbo una sorpresa (ma sono tuttiimpazziti?) - ci saranno un foniatra, “la-cantante-Barbara-Cola” e unosceneggiatore che ha collaborato con Fellini. Una platea degna di unprogramma televisivo, tipo di quelli che presenta proprio il presidentedi “Amare Ravenna” che, sorpresa, condurrà la serata insieme a PatriziaDeitos. Chi è Patrizia Deitos? Sempre su internet scopro essere unacantante-presentatrice-indossatrice. Al “Giustiniano” dovrebbericoprire il ruolo di presentatrice, forte anche delle sue ultimeperformance - leggo sempre sul suo sito - a manifestazioni del calibrodel San Marino Sport Awards e dell’Eurochocolat di Perugia. Tuttoquesto è stato reso possibile grazie all’organizzazione di unfantomatico comitato formato da “Amare Ravenna”, la neonataassociazione Byron (viva la fantasia), un’imprenditrice che dovrebbefar parte di una società che “assembla idee”, un consulente (?) enaturalmente il Sindaco, che queste occasioni non se le lasciascappare. A me sembra tutto molto, per così dire, curioso. E più che unpatrimonio per Ravenna, mi pare un evento degno di un villaggioturistico. Di alta classe, di quelli esclusivi per vip, magari a PortoCervo. Ma pur sempre un villaggio turistico.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24