giovedì
26 Giugno 2025
Rubrica L'osservatorio

Il comitato che combatte il razzismo scambiando “affettuosi saluti” con “pacifici animali” sfruttati da cattive persone

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Finalmente è nato il comitato che mancava, quello che un po’ tutti aspettavamo per poter fare anche la nostra firma, un gruppo di cui fidarci, che finalmente ci rappresenta, che potrebbe davvero rendere la nostra città più ospitale, bella, in una parola, migliore: il “Comitato difesa nutrie del Parco Teodorico a Ravenna”.

Il comitato si presenta definendo le nutrie – in una mail inviata alla stampa – «pacifici ed innocui animali che si avvicinano ad adulti e bambini in uno scambio affettuoso di saluti», chiedendo che non vengano uccisi come prevede invece la legge di una Regione governata probabilmente da un novello Hitler, da una delle persone più crudeli del mondo, probabilmente solo dopo Giorgia Meloni. Gente che permette che questi animali vengano «uccisi brutalmente tramite l’inganno della cattura – scrive sempre il comunicato – e la trucidazione con arma da fuoco seduta stante nelle gabbie. Sparare a cani e gatti domestici inermi sarebbe identico». Parole sante, del comitato, che invita poi «chi non ha mai visto gli ospiti del Parco Teodorico a venire a rendersene conto con i propri occhi». Poveri animali, «sfruttati dall’uomo per le loro pellicce e poi abbandonati – si legge ancora – che si sono perfettamente adattati all’ambiente e agli abitanti del quartiere: non vale il viceversa, invece, per qualcuno di loro». Stanno parlando anche di voi, brutte persone che non vi siete ancora adattate alle nutrie, che ancora non avete voglia di accarezzare le loro code da ratti giganti (ma buoni), che non vi siete innamorati dei loro dentoni arancioni.

E allora il comitato vi invita ad andare quanto prima a incontrarle, le nutrie. «Un’occasione unica, la presenza di questi animali, per far crescere consapevolezza, rispetto, tolleranza, antirazzismo e conoscenza, specialmente per le giovani generazioni». Altro che lezioni di educazione civica, altro che gite ad Auschwitz, basta mandare i vostri figli nei fossi ad accarezzare nutrie per fare di quello in cui stiamo vivendo un mondo finalmente migliore.

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