La Senna come il Candiano: le Olimpiadi a Ravenna! Seguici su Telegram e resta aggiornato Vi ricordate quando ci scandalizzavamo tutti, prendendo in giro i giornalisti che – riportando i bollettini degli enti preposti – scrivevano che le acque della riviera romagnola erano eccellenti? O quando gridavamo al complotto quando il mare tornava miracolosamente balneabile il giorno dopo che era stata accertata la presenza di Enterococchi intestinali ed Escherichia coli, praticamente della comune merda? O quando non ci potevamo davvero credere che, nonostante la quantità di rifiuti abnorme che i fiumi avevano buttato in mare dai territori alluvionati, si potesse già fare il bagno in spiaggia come se nulla fosse? E adesso che vediamo con i nostri occhi la mucillagine e ci vogliono far credere che non sia pericolosa, che non faccia neppure schifo? Beh, per noi complottisti ora c’è una nuova soglia da tenere in considerazione, quella della Senna che da un giorno all’altro passa dal non essere balneabile al poter ospitare una gara di triathlon delle Olimpiadi (peraltro vinta da una francese, a proposito di complotti) e poi a fare di nuovo vomitare (nel vero senso della parola) in attesa di nuove gare come se nulla fosse. In ogni caso, grazie alle Olimpiadi anche i francesi potranno farci il bagno, dice Macron. È proprio vero che allora forse le Olimpiadi potevamo farle pure noi, qui in Romagna, come ha ribadito poco tempo fa l’assessore al Turismo della Regione. Ancora di più: Ravenna si potrebbe candidare anche da sola. Se il Candiano è inquinato, appunto, lo bonifichiamo e poi ci facciamo tutti il bagno. O in alternativa abbiamo comunque le acque eccellenti dell’Adriatico. Giusto il tempo che ci assegneranno i Giochi e sarà costruita comunque anche la nuova piscina con vasche olimpioniche a manetta. E forse forse, tra vent’anni, sarà pronto anche il nuovo palazzetto. Magari pure il Beach stadium che era stato tra le promesse della prima campagna elettorale di De Pascale, poi finito nel dimenticatoio dopo pochi mesi. Chissà che con Cipriani & co non avremo poi anche un nuovo stadio, per le Olimpiadi. Cosa ci manca? Boh, magari solo un collegamento ferroviario decente. Ma quello no, davvero, non riusciremo a vederlo neanche tra cinquant’anni… Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: L'osservatorio