domenica
15 Giugno 2025
Rubrica L'osservatorio

Pd, se te lo chiede il Pri ci ripensi?

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Rieccoci con l’appuntamento di fine mese con le migliori dichiarazioni (tutte vere e citate testualmente) delle ultime settimane.

«Sììììììì Sììììì» (Vecchietti e alcuni disabili in vacanza ad Andalo con Amare Ravenna rispondono a Daniele Perini di Amare Ravenna che gli chiede di fare insieme una lista civica in appoggio a quello che definisce già il futuro sindaco, Liverani del Pd: «Si chiamerà Ama Ravenna ma non c’entra con Amare Ravenna. E anche la politica, non c’entra, fidatevi». Dice Perini che è attualmente, e da una vita, consigliere del Pd lui stesso. Scusate, mi sento come uno sforzo provenire dallo stomaco, continuo la prossima volta).

«[…] Troviamo di cattivo gusto le corna sopra un Gesù disegnato con le infradito, una signora incita intenta a fare le corna. Troviamo anche di cattivo gusto la vicinanza di simboli che richiamano gli illuminati vicino alla figura di S. Patrizio, ciò con il precipuo intento di alludere ad una commistione fra chiesa e poteri forti […] Tutte le iniziative culturali per essere coerenti con il loro scopo dovrebbero osservare dei requisiti morali, etici e di buona educazione» (Un grande, grandissimo, strepitoso, Gianluca Benzoni non gradisce un murales. Ricordatevi, è di Lista per Ravenna, quella di Ancisi).

«Volontariato: forza del nostro territorio!»
«Qualsiasi forma d’arte deve essere libera!»
«Siamo fatti per vivere insieme, facciamolo con speranza e non con odio!»
(Ho visto gente commuoversi per molto meno, giuro, però in fondo spero che poi, col tempo, Enrico Liverani diventi un po’ meno banale di questi primi giorni su Facebook da candidato sindaco del Pd, che altrimenti sai che palle).

«Mi domando quale sarebbe la risposta del Pd se gli chiedessimo fino a che punto arrivi la loro disponibilità, ad esito di un confronto col Pri, a mettere in discussione la scelta del candidato a sindaco» (Anch’io me lo domando, sul serio. Prima di addormentarmi a volte mi chiedo: ma se Eugenio Fusignani, segretario del Pri, volesse cambiare il candidato a sindaco del Pd per farci un accordo e sostenerne un altro insieme, cosa risponderebbe il Pd che ha invece appena votato all’unanimita un altro candidato dopo mesi di rotture di coglioni? Chissà: magari se fossero carini si metterebbero a ridere, e mica solo per la sintassi con cui ha formulato la richiesta).

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