Ebbene sì, forse non ve ne siete accorti ma la campagna elettorale è entrata nel vivo. E sarà tutto un fuochi d’artificio.
D’altronde lo si era capito fin dai primi annunci del grande favorito, Alessandro Barattoni del centrosinistra: «Sistemeremo i marciapiedi e renderemo alcune linee dei bus gratuite». Da far tremare i polsi, no?
E infatti, dopo alcune settimane di assestamento, il centrodestra ha preferito spaccarsi, per poi risvegliarsi e poter finalmente rispondere sul campo.
Prima sui social: La Pigna ha arruolato la titolare di un bar della piazza per poter rispondere a suon di balletti e playback, che la fanno entrare già nel mito della storia dei candidati in consiglio comunale.
Parlando di progetti concreti, invece, ebbene sì, Nicola Grandi e la sua “vicesindaca” in un video hanno finalmente svelato come risolvere il problema del degrado ai giardini Speyer: con due droni. Che sarebbero dimenticati da qualche parte. Voglio esserci, quando i ragazzi con le birre in mano guarderanno con aria incuriosita quei due oggetti che ronzano sopra le loro teste.
Non fossero sufficienti i droni, però, l’asso nella manica ce l’ha la Democrazia Cristiana: la polizia locale multietnica. Avete presente Apu, il commerciante indiano dei Simpson? Qualcosa del genere, qualcuno che possa parlare con i magrebini fingendosi uno di loro, in pratica.
Ma cambiamo argomento e passiamo ad Alvaro Ancisi che, forte della sua esperienza, ha deciso di vincere facile e promette nientemeno che un cimitero per cani e gatti.
Sempre nella sua coalizione, nota di merito per il Popolo della Famiglia che propone di dare ai cittadini i tronchi incagliati nei fiumi per scaldarsi, “in tempi di bollette pazze”, sperando così di tornare nel Medioevo per provare finalmente a vincere un’elezione!