Caro comandante Stefano Rossi, mi ascolti per favore. Caro “briscolone”, la prego, mi prenda a lavorare con lei. Sarò sincero, fare il vigile urbano non è mai stato il mio sogno, ma ora, con la nuova telecamera, tutto è cambiato.
Sempre che sia vero che i vigili adesso potranno andare in giro con unatelecamera digitale per fare le multe. E che potranno registrare, comescrivono dal Comune, scene di “sosta selvaggia di gruppo”. Unadefinizione forte, è vero, e che si presta bene anche a qualchefraintendimento, ma che bisogna ammettere rende efficacemente l’idea.Detta in parole povere, pare che possano finalmente venire puniti conuna multa, perché saranno filmati (fantastico, filmati!), i peggioriautomobilisti del mondo, quelli che si credono i padroni della stradae, forse perché spesso guidano un Suv, in diritto di fare ciò chevogliono. Compreso lasciare il proprio incredibilmente grande mezzo suimarciapiedi nelle ore di punta o bloccare la circolazione in unaqualsiasi piazza della città solo perché devono andare a prendere ifigli da scuola e non possono parcheggiare a più dicentocinquantasettevirgolaundici metri di distanza dall’uscita. O,ancora, impedire di fare manovra alle altre auto in un qualsiasiparcheggio di un cinema. Senza dimenticare la macchina a novanta gradia ridosso della pineta nei bagni al mare, che al massimo “mi chiamanodal bar”, perché usare il parcheggio scambiatore è un po’ da barboni.Ma soprattutto, mi auguro che finalmente potranno essere multati,continuando a non fare alcun riferimento a luoghi e situazioni reali,tutti quelli che la domenica  lasciano l’auto nel bel mezzo di piazzaDuomo, sulle strisce pedonali, lungo la circonferenza del giardinettoal centro della rotonda e in qualsiasi pertugio possibile per andare amessa, come se questo fosse un motivo sufficiente.
Ecco, sarebbe bello essere un vigile urbano almeno per un giorno perandare in giro a punire chi sgarra. Ma mi piacerebbe anche essere lasolita mosca in cui un po’ tutti almeno una volta nella vita abbiamosognato di trasformarci, per vedere con i miei occhi la facciadell’automobilista spaccone quando riceve dal postino, direttamente acasa, una bella multa per aver parcheggiato su questo o quell’altromarciapiede. Naturalmente, monterà la protesta, si accuserà il Comunedi fare cassa e i commercianti diranno che se uno non può parcheggiaredove diavolo vuole in centro non ci verrà più e che in questo modo sifavoriscono gli Iper.
Dopo Sirio e il blocco del traffico del giovedì, quindi, un’altramazzata per il commercio, immagino. Ma, mi chiedo io, un po’ di pudoreno? È normale alzare la voce perché ora non è più possibile infrangerela legge? Va bene, abbiamo capito, prima delle telecamere facevatetutti quello che vi pareva. Vi prego, però, almeno abbiate la decenzadi non gridarlo ai quattro venti.