Se siete stati in vacanza o comunque in queste tre settimane senza Ravenna&Dintorni la vostra vita non ha avuto senso e non sapete cosa sia successo a Ravenna, ecco un agile riassunto per restare sempre informati.
– Infestavano la stiva di una nave al porto di Ravenna e sono stati sottoposti ad esami per capire se erano davvero pericolosi. Agli addetti ai lavori sembravano profughi, ma in realtà guardando le foto si capiva che erano solo ragni, per fortuna.
– Sindaci e consiglieri comunali hanno votato alle elezioni provinciali. Non aggiungo altro.
– Un medico tedesco di passaggio ha salvato un uomo accoltellato da uno straniero richiedente asilo con precedenti per droga nella zona della stazione di Ravenna nell’indifferenza dei passanti italiani. E con i cliché abbiamo finito.
– Arrestato un regista bresciano per atti sessuali con un minorenne avvenuti in un hotel di Ravenna. E poi dicono che non ci sono turisti…
– Poliziotta scrive su Facebook che i ragazzi che chiedono spicci nei parcheggi sono «cioccolatini» e «schifosi parcheggiatori abusivi». I ravennati, naturalmente, si sono schierati dalla sua parte.
–  Alcol a minorenni in un bagno a Lido di Classe e spaccio tra giovanissimi nelle dune di Marina. Finalmente i ragazzini si sono rotti le palle dei Pokemon.
– Ravenna è la terza città più cara in Italia per fare la spesa, secondo i dati del ministero elaborati dal Sole 24 Ore. Ma la Coop promette: «Possiamo arrivare primi».
– Nudista alla Bassona esce dall’area naturista e finisce in quella riservata alle musulmane in burkini, dove viene giustiziato, appeso per il pene. Fate girare che stanno censurando la notizia!
– Di Battista a Cervia batte il record di «cittadini sovrani» durante un comizio. Cittadini sovrani in delirio.
– Ragazzi spruzzano spray al peperoncino dentro un ristorante   facendo scappare tutti i clienti ma poi si scusano dicendo che pensavano fosse un accendino. Vabbe.
– Omelia anti gay di un prete alla commemorazione di un gerarca fascista. Qualcuno si è pure stupito, ma poi ci ha pensato il vescovo a difendere la categoria…
– Bagnanti difendono un venditore abusivo di cocco dalle vigilesse, che poi si sono scusate: «Da come parlava pensavamo fosse straniero».
– Investe un’anatra sull’Adriatica, si cappotta, viene centrato da un’auto, lo ricoverano, gli fanno gli esami, dopo un mese in ospedale i carabinieri scoprono che era drogato e poi si laurea campione mondiale di sfiga.