L’estate dei vicequestori, da Vannina Guarrasi a Rocco Schiavone

Manzini ELPEntrambi tra i best seller dell’estate italiana, i vicequestori Vannina Guarrasi e Rocco Schiavone sono tornati in libreria grazie alla penna rispettivamente di Cristina Cassar Scalia e Antonio Manzini, editi come sempre, rispettivamente, da Einaudi e Sellerio.

Ma se Manzini, dopo qualche libro un po’ appannato, è ormai tornato da due o tre romanzi in splendida forma, a sentire la fatica della serialità è questa volta l’amatissima scrittrice catanese. La banda dei carusi, questo il titolo dell’ultima sua fatica, infatti ripesca personaggi già conosciuti in una vicenda precedente per una trama che fatica ad avanzare e soprattutto rimette in scena meccanismi che risultano un po’ stantii in tutto ciò che è il contorno. C’è di nuovo la Catania bellissima ma trafficata, l’Etna mozzafiato, la straordinaria cucina dell’anziana vicina, le cene in casa, perfino l’avvocata amica della vicequestora (che nei passati romanzi aveva vissuto una vicenda un po’ complicata) è tornata quella di sempre. Nulla o pochissimo si muove e intanto i “carusi” sembrano un po’ usciti da un novello Libro Cuore senza però Franti, tutti buoni, redenti e redentori sotto la guida di un prete “di strada” eroe. Insomma, tutto un po’ infiocchettato, tutto già noto, e per quanto sia piacevole ritrovarsi in territori noti, il rischio noia è dietro l’angolo. Speriamo che il prossimo romanzo riporti in quota questa bella serie che fino ad ora ci aveva divertito e che continua a essere pubblicata anche su Audible per l’interpretazione di Chiara Anicito (come i precedenti).

Elp, decima indagine di Rocco Schiavone, è invece sicuramente ancora una volta degna di molta attenzione. Schiavone è sempre più malinconico e asociale, intriso di una moralità personale che non necessariamente segue alla lettera la legge, ironico, amaro, divertente, consapevole. Attento ai giovani e ai temi del futuro e dell’ambiente senza paternalismi. Attorno a lui accadono cose comiche a personaggi comici, tutti evolvono e il tempo dedicato a raccontarci cosa mangiano i personaggi resta in limiti ragionevoli (anche perché per gran parte del tempo mangiano panini). Peraltro, a leggere stralci dall’altro best seller estivo, quello del generale, c’è da ringraziare Manzini per una scelta che inizialmente sembrava dettata più da un intento politico di inclusione che da necessità letteraria: il poliziotto omosessuale felicemente accasato con un fornaio (e a questo proposito si aspetta con ansia il nuovo romanzo del vicequestore Nigra della coppia Rocco&Paolacci).

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24