Si rientra dalle vacanze e si è pronti a tornare alla normale quotidianità. Oltre al necessario lavoro, questa è fatta anche di interessi che permettono di arricchire gli individui: come dicevano i romani, oriundi et negotium. E proprio sulla fruizione dello svago che arricchisce le menti si può avviare una riflessione. Sono molteplici le proposte di attività per il cervello che si possono svolgere e si possono definire in casalinghe e extra domestiche. Tra le prime è facile ricondurre tutti quei passatempi in solitaria quali leggere un libro o ascoltare un disco, mentre per le seconde sono necessari luoghi deputati quali sono i teatri e gli auditoria. A proposito di questi, in provincia di Ravenna non si sta male, le strutture ci sono (o stanno finendo di essere ultimate/restaurate). I bei teatri che costellano il territorio, in effetti, sono i luoghi migliori per vedere spettacoli di prosa, recital e opere liriche, mentre l’auditorium, più versatile, è ottimo per diversi eventi, dando la possibilità di ospitare molte persone in più rispetto al teatro, a parità di spazio impiegato.
In un auditorium, inoltre, l’ascolto delle grandi orchestre a organico pieno diventa un’esperienza (dato che questo lemma è molto in voga) musicale di grande livello, dall’impatto emozionale superiore a quello che si può avere in teatro. Ciò è dovuto anche al fatto che un auditorium, rispetto a un teatro all’italiana, è pensato per ottimizzare l’esperienza uditiva rispetto a quella visuale e ciò è ben denunciato anche dall’etimologa della parola stessa. C’è poi da dire che un moderno auditorium ha la possibilità di cambiare la propria configurazione sonora in funzione dell’evento ospitato: un’orchestra, un quartetto, un recital (per rimanere sul musicale) hanno esigenze differenti che possono essere assecondate dalla versatilità della sala, cosa impossibile in un teatro. È per questo che si attende con ansia quello di Lugo, che, sebbene con una capacità di spettatori inferiori al teatro Rossini, darà la possibilità ai numerosissimi eventi che oggi si adattano in luoghi non pensati specificamente per essi. Questa, quindi, sarà davvero una grande risorsa per l‘otium lughese che si arricchirà in maniera davvero importante Sarebbe davvero buona cosa che questo tipo di struttura fosse presente in tutte le città che vogliono mettere a disposizione dei cittadini una sede ottimale per nutrire il proprio intelletto.